Crisi Italia-ONU

A seguito dei rimpatri e della prevista approvazione (per oggi) del nuovo pacchetto sicurezza, l'onu (nello specifico la commissione per i rifugiati) ha invitato l'italia a non abrogare di fatto il diritto d'asilo e ad accogliere i migranti provenienti dal continente africano.

La risposta (a mezzo stampa) di Maroni è stata che i rimpatri in mare continueranno e che l'onu dovrebbe verificare l'idoneità al diritto d'asilo di alcuni migranti il terra libica visto che anche tale paese fa parte dell'onu e che esiste una sede della commisione per i rifugiati.
Ha inoltre invocato una nuova risoluzione onu per far fronte al problema dell'immigrazione che, come sempre, viene lasciato a noi sf**ati che stiamo in mezzo!
Inoltre ha rivendicato tale importante risultato come frutto della politica della Lega.
I rimpatri in mare sono ora possibili solo grazie alla nuova partnership col governo (dittatura?) libico.

Piccola nota: il governo libico doveva fare ciò (e molto altro) sin da quando si becca i fondi europei!
Non l'ha mai fatto per una questione di spesa ma da quando Berlusca è andato lì a costruirgli autostrade ed altre infrastrutture con i nostri soldi chissà perché ora siamo tutti amici!
La domanda che sorge spontanea è: durerà fin quando non finisco non i soldi?
usarli per i nostri terremotati quei soldi faceva schifo vero?
ma anche soltanto per noi senza dare soldi ad un dittatore delle banane che alla prima occasione non rispetterà la sua parte dell'accordo come ha già fatto molte volte in passato?
Praticamente aiutarli e riportarli con voli charter nei loro paesi ci costava meno!
Ovviamente però la libia non se li sarebbe ripresi......

Stamattina è scoppiato il "caso" su tutte le maggiori testate come avrete notato.
Cosa ne pensate?


Personalmente credo che nonostante la politica sicuramente fallimentare del governo verso la Libia ed il diritto d'asilo, Maroni abbia risposto a dovere e finalmente con le palle a quegli spocchioci dell'onu che parlano di un problema che praticamente non conoscono.
In tutti questi anni ogni volta che l'italia (assieme spagna e grecia) hanno portato tale problema in commisione, loro l'hanno rinviato o se ne sono lavati le mani trincerandosi dietro al diritto d'asilo.
Sicuri di avere la coscienza a posto con quei quatro fondi per la lotta all'immigrazione clandestina.
In tale situazione il governo ha fatto l'unica cosa possibile anche se ciò ha significato dare soldi ad un dittatore.
Tale situazione non durerà se non pagheremo sistematicamente la tengente al governo libico, ma tant'è.....
e dire che c'era pure il progetto di riassorbimento degli eccessi alitalia (velivoli e personale) per creare una micro-compagnia statale solo per riportare i clandestini al loro paese......ma fare le cose come si deve non sarebbe bello!
per il nuovo decreto sicurezza invece si profila già all'orizzonte una procedura di infrazione contro l'italia in materia di violazione dei diritti civili e umanitari (il diritto d'asilo).....