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È morto Andrea Zanzotto

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Drago Bianco Occhi Blu
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  Quota Sector X Quota  RispondiRispondi Link diretto a questo post Topic: È morto Andrea Zanzotto
    Postato: 18 Ottobre 2011 alle 20:46
Sono profondamente ignorante in materia ma dispiace sempre quando una grande mente se ne va.
Allergico ai cani?
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Drago Bianco Occhi Blu
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Scrap Evil Mastermind - Judge

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  Quota E-Horus Quota  RispondiRispondi Link diretto a questo post Postato: 18 Ottobre 2011 alle 16:10

LETTERATURA
Addio ad Andrea Zanzotto
fu tra i grandi della poesia
Più volte vicino al Nobel per la letteratura, il poeta è morto a Conegliano Veneto. Lo scorso 10 ottobre aveva compiuto 90 anni. Cordoglio del mondo politico e culturale. Galan: "Immortale la sua opera"
Andrea Zanzotto (agf)

ARTICOLO
Zanzotto: "Le mie notti con Fellini quando sognavamo il cinema"

ARTICOLO
La natura, l'inganno, la peste le meditazioni di un poeta
LINK
VIDEO-INTERVISTA "Difendiamo l'unità d'Italia"
TREVISO - Il poeta Andrea Zanzotto è morto oggi all'ospedale di Conegliano Veneto. Il 10 ottobre aveva compiuto 90 anni. Zanzotto, il cui nome era stato caldeggiato più volte per il Nobel della letteratura, era stato ricoverato ieri ed è spirato alle 10.30 per un collasso cardiocircolatorio. Il grande intellettuale negli ultimi anni era stato ricoverato varie volte.

Nato a Pieve di Soligo nel 1921, Zanzotto partecipò alla Resistenza nella fila di Giustizia e Libertà, occupandosi del settore stampa e propaganda. A guerra finita emigrò in Svizzera e in Francia per un anno, rientrando alla fine del 1947 e ripartendo dalla scuola, dove aveva iniziato l'insegnamento poco prima della guerra. Per la sua produzione artistica, cominciata in giovane età, fu decisiva la partecipazione, nel 1950, al premio San Babila. La giuria, composta dai più grandi poeti italiani dell'epoca (Ungaretti, Montale, Quasimodo, Sinisgalli e Sereni), gli attribuì il primo premio per una serie di scritti poetici che saranno pubblicati un anno dopo con il titolo "Dietro il paesaggio".

L'esperienza partigiana e l'attaccamento al suo 'territorio' ed al suo passato ne hanno segnato l'opera, tornando attraverso i temi sociali, politici e ambientali. Nel giorno del suo 90° compleanno era stato intervistato dal Tg3 del Veneto nella sua casa di Soligo: "Che cosa si capisce della vita dopo 90 anni? Niente - aveva risposto al giornalista - per dire parole che valgano la pena bisognerebbe almeno averne 900 di anni...".

"Non ho nulla da dire", ha detto Luciano Cecchinel, che Zanzotto considerava il suo erede. "Avevo sentito per telefono Andrea tre giorni fa e l'avevo sentito in difficoltà, come però era capitato altre volte. Nulla lasciava presagire il peggio".

Galan: "Immortale la sua poesia". Il ministro per i Beni e le attività culturali Giancarlo Galan, dopo aver appreso della scomparsa del poeta ha dichiarato che "il cittadino Andrea Zanzotto ha cessato di vivere, la sua poesia invece fa di Andrea Zanzotto un immortale".

Prosegue Galan: "L'arte di Andrea Zanzotto, poeta sempre, è il dono di uno stile inimitabile, perché è il dono di una poesia che ti porta in contatto ravvicinato con la vita, con la natura, con la storia e questo mediante una lingua speciale. Zanzotto è poeta speciale perché ha condannato ed evitato in ogni modo il compromesso, ha combattuto la mediocrità. L'indiscrezione della vita ci ha portato via Andrea Zanzotto. Ma la morte non è l'oblio, non è la fine, non può esserlo perché questo è il privilegio dei poeti immortali. Ora c'è un solo modo di onorarlo, di ricordarlo: leggere le sue poesie".

Cordoglio dalla politica e della cultura. Anche per il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, "la scomparsa di Andrea sottrae alla cultura italiana una delle sue più fervide intelligenze e a coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo una presenza immanente. Di lui voglio soprattutto ricordare quel messaggio eterno per cui il futuro ha necessariamente un cuore antico. E rivolgo in particolare alla sua amata consorte un pensiero affettuoso".

Proprio la moglie ha partecipato alla realizzazione di un volume di inediti sul grande poeta, a cura di Interlinea edizioni. "Ieri - scrive la casa editrice - abbiamo festeggiato a Milano in Università Cattolica i suoi 90 anni. Oggi piangiamo la scomparsa del maggiore poeta italiano mentre ci arriva dalla legatoria il numero di 'Autografo' dedicato proprio ai novanta di Andrea Zanzotto con inediti, le ultime immagini, autografi e ricordi, allestito con l'attenzione e la passione della moglie Marisa e degli allievi pavesi di Maria Corti".


Io voglio ricordarlo con una sua poesia sui Colli Euganei (dove vivo)

NOTIFICAZIONE DI PRESENZA SUI COLLI EUGANEI
Se la fede, la calma d'uno sguardo
come un nimbo, se spazi di serene
ore domando, mentre qui m'attardo
sul crinale che i passi miei sostiene,

se deprecando vado le catene
e il sortilegio annoso e il filtro e il dardo
onde per entro le piú occulte vene
in opposti tormenti agghiaccio et ardo,

i vostri intimi fuochi e l'acque folli
di fervori e di geli avviso, o colli
in sí gran parte specchi a me conformi.

Ah, domata qual voi l'agra natura,
pari alla vostra il ciel mi dia ventura
e in armonie pur io possa compormi.

Andrea Zanzotto, da IX Ecloghe
Bring Back Vs System
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