Prostituzione giovanile

secondo me è inevitabile : è uno dei modi + veloci x fare soldi, sono scelte personali, ma a volte sono scelte obbligate...certo che se sono davanti al bivio o questo o vado a rubare a questo punto sceglierei la prostituzione

PS io comunque non lo condivido

Postato originariamente da Drazhar io lo legalizzerei :sisi:

invece di risolvere il problema aiutiamo la prostituzione! olè!

Quale problema? Il sesso è da sempre merce di scambio, in questi casi lo è solo in maniera meno ipocrita.

Difficile finché il Papa non si fa 'li c***i sua.... onestamente la situazione che c'é ora fa ridere perché é illegale ma attorno a tutte le città si fa quello che si vuole.
Visto che é impossibile fermare la prostituzione la si può legalizzare ma dal punto di vista morale é corretto secondo voi?

correttissimo

ed é giusto che delle ragazze si prostituiscano per pagarsi gli studi o arrivare a fine mese?

tutto ruota attorno al volore che si attribuisce al sesso ed è una questione molto personale sia dal punto di vista morale che culturale.
certo che se si tratta di lavoro allora dovrebbe anche essere soggetto ad una regolamentazione, per esempio: quale aliquota iva bisognerebbe applicare? il 20% oppure, al 4% come per i beni d prima necessità? oppure verrebbe reintrodotta l'aliquota per i beni di lusso?
dovrebe eseistere un tariffario ed un contratto nazionale come per altre professioni che preveda tipo di prestazione, durata dell'amplesso indicando se bondage, feticismo e coprofilia siano "prestazioni straordinarie" oppure rami di specializzazione?
E' un argomento molto ramificato e stratificato e francamente in un paese come l'italia dove tutti, chi più chi meno, sono cresciuti all'ombra del campanile ed il principale ostacolo è sicuramente quello morale. Personalmente sono a favore della legalizzazione principalmente per combattere lo sfuttamento della prostituzione (le storiacce che si conoscono sono innumerevoli) sia per mettere sia i clienti sia le ragazze in condizione di proteggere la propria salute, inoltre si darebbe un grosso scossone alla criminalità organizzata e si garantirebbe un grosso capitale che confluirebbe nelle casse dello stato sotto forma di tasse e contributi.
devo ammettere però con non riesco proprio ad immaginarmi informative programmatiche e cotratti nazionali che quantizzino quanto debba costare un pompin0 o una pugnetta!

Postato originariamente da liquid tutto ruota attorno al volore che si attribuisce al sesso ed è una questione molto personale sia dal punto di vista morale che culturale. certo che se si tratta di lavoro allora dovrebbe anche essere soggetto ad una regolamentazione, per esempio: quale aliquota iva bisognerebbe applicare? il 20% oppure, al 4% come per i beni d prima necessità? oppure verrebbe reintrodotta l'aliquota per i beni di lusso? dovrebe eseistere un tariffario ed un contratto nazionale come per altre professioni che preveda tipo di prestazione, durata dell'amplesso indicando se bondage, feticismo e coprofilia siano "prestazioni straordinarie" oppure rami di specializzazione? E' un argomento molto ramificato e stratificato e francamente in un paese come l'italia dove tutti, chi più chi meno, sono cresciuti all'ombra del campanile ed il principale ostacolo è sicuramente quello morale. Personalmente sono a favore della legalizzazione principalmente per combattere lo sfuttamento della prostituzione (le storiacce che si conoscono sono innumerevoli) sia per mettere sia i clienti sia le ragazze in condizione di proteggere la propria salute, inoltre si darebbe un grosso scossone alla criminalità organizzata e si garantirebbe un grosso capitale che confluirebbe nelle casse dello stato sotto forma di tasse e contributi. devo ammettere però con non riesco proprio ad immaginarmi informative programmatiche e cotratti nazionali che quantizzino quanto debba costare un pompin0 o una pugnetta!

Completamente d'accordo.

Aggiungo che bisogna capire che tipo di prostituzione si fa. Nell'articolo si parla principalmente di studentesse et similia e devo dire che in quel caso ne conosco molte e il tipo di prestazione che fanno non è quasi mai "reale". Preferiscono fare spogliarelli in webcam o cose del genere e farsi pochi soldi (10-20€) alla volta. In una giornata arrivano anche a 200€. E chi c***o li guadagna, OGGI, duecento euro al giorno? :)

EDIT: non credo neanche che sia colpa dello stato che ti mette in condizione di comportarti così: di lavori ce ne sono a bizzeffe. Certo è che per una ragazza è più comodo muovere il c*lo in webcam o fare un lavoro manuale dal vivo variando dai 20 ai 50€ per un "lavoro" di 10 minuti o poco più che spaccarsi il c*lo a fare la cameriera per 4-5€ l'ora. Qui si tratta di ingordigia che credo sia il problema più grosso in Italia. Poi oh, ci sono anche i casi limite di persone che non arrivano a fine mese neppure a mangiare, quindi è quasi legittimo cercare di arrangiarsi (senza nuocere nessuno). Ma nella maggioranza dei casi è un business.

Modificato da kibou - 14 Febbraio 2011 alle 19:18